Con lo svolgimento dell’ultimo appuntamento in calendario a Caprile di Alleghe sabato 21 agosto, si è concluso il programma dell'estate 2021 dei
Anche il calendario dei mercatini delle Dolomiti Agordine è stato messo nel cassetto non senza qualche difficoltà in questo 2021, ampliata dal rispetto delle norme anticovid-19 e dall’annullamento del mercatino il 1° di agosto per avversità atmosferiche (recuperato il 21).
La scelta della contrazione degli appuntamenti - ridotti a 5 dai 10 dell’anno scorso - non ha penalizzato lo scenario valligiano concentrando i visitatori nelle giornate fissate anziché disperderli in più locations che obbligano a maggior lavoro e maggiori spese.
Sono in effetti, gli affezionati avventori che ci conoscono a far vivere i mercatini nei centri storici dei paesi; il passaggio lungo le vie di scorrimento vallivo non produce nuovi accessi com’è stato appurato a Le Campe (stazione di servizio all’ingresso di Agordo) e a Taibon Agordino (sulla Via Parallela alla S.R. N. 203), in più occasioni in passato. Sarà cura del “Gruppo Amici dell’Antiquariato” modificare il programma estivo 2022 su altre locations, valutando tutte le variabili che posso far decidere nel riproporre una piazza piuttosto che un’altra sulla base di un’esperienza di 10 anni.
In questo scenario è da sottolineare anche la collaborazione delle 2 municipalità coinvolte che - fatte salve alcune prescrizioni - hanno sostenuto il nostro impegno. L’estate 2021 ha così potuto mantenere le premesse d’inizio anno (cosa che non era scontata) per la XIa edizione dei “Mercatini delle Dolomiti Agordine” ed ha visto l’organizzazione di tutti e 5 gli appuntamenti in calendario.
La consueta location del capoluogo di vallata attorno al prato del Brói su 3 giornate anziché 2 (com’era stato annunciato), ha visto una partecipazione quasi da record sabato 7 agosto; anche Caprile c’è stata bella affluenza nonostante il preventivo annullamento del mercatino del 1° giorno del mese. Qui molto opportuno è stata il posizionamento della cartellonistica di riferimento presente sulla strada fin dall’ingresso di Alleghe, aumentando le potenzialità del messaggio. Messaggio che è stato ribadito anche attraverso l’emittente Radio Più che ha dato voce all’evento nelle tre giornate precedenti.
Il “Gruppo Amici dell’Antiquariato” ringrazia i commercianti e gli hobbisti che hanno partecipato ai “Mercatini delle Dolomiti Agordine”, gli enti coinvolti, le gentili visitatrici e i visitatori affezionati che non hanno mai mancato di venire a trovarci e quelli nuovi che, sicuramente ritorneranno, le associazioni (Pro Loco, Uffici Informazioni), RadioPiù emittente agordina e privati cittadini che hanno dato disponibilità necessaria in varie occasioni. Si ricorda che in questo 2021, l’organizzazione delle mostre-mercato del collezionismo e dell’usato che hanno caratterizzato l’estate agordina, è stata messa a punto in maniera positiva dallo scrivente e dalla signora Carmen - in collaborazione con Graziano Donato unitamente alla signora Luciana.
Gruppo Amici dell’Antiquariato
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L’AGORDINO: ALCUNE NOTIZIE
L’Agordino, comprensorio di circa 660 kmq situato in provincia di Belluno, si colloca nel cuore dei “Monti Pallidi”, occupando un’area vigilata da alcuni dei più importanti massicci dolomitici: Pale di S.Martino (Agnèr, Pale di S.Lucano, Focobon), Marmolada, Sella-Boè, Civetta-Moiazza, Pelmo, Tàmer-S. Sebastiano. La centralità della posizione geografica intersecata dal meridiano a 12° di longitudine est di Greenwich, è sottolineata proprio dalla presenza di questi gruppi che fanno da spartiacque alle vallate limitrofe di Primiero e Fassa (Trentino), Badia (Alto Adige), Ampezzo, Cadore e Zoldo (Belluno); sullo stesso meridiano si pone approssimativamente l’asse del torrente Cordévole che - con il Gàder (Val Badia) - rappresenta il confine orografico tra Dolomiti Orientali ed Occidentali.
Il territorio è suddiviso nelle seguenti municipalità: Agordo, Alleghe, Canale d’Agordo, Cencenighe Agordino, Colle S.Lucia, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo del Col di Lana, Rivamonte Agordino, Rocca Pietore, San Tomaso Agordino, Selva di Cadore, Taibon Agordino, Vallada Agordina, Voltago Agordino; i 16 comuni hanno costituito l’ente locale “Comunità Montana Agordina” - dal 2014 Unione Montana Agordina - che ha sede nel capoluogo di vallata (vedi foto). Dal punto di vista idrografico il comprensorio coincide in modo quasi perfetto con il bacino medio-alto del già citato Cordévole, principale affluente di destra del Piave, in cui versa le sue acque dopo 71 km di corso. La popolazione è di quasi 20.000 abitanti dediti all’industria, al piccolo artigianato, al commercio, all’agricoltura e al turismo (note dal libro “Agordo e la Conca Agordina” di Giorgio Fontanive; Edizioni Lagiralpina, 2015).